Galleria delle Grottesche – Cantiere

Cantiere di restauro (a cura dell’ISCR)

La “Galleria delle Grottesche” è un corridoio al piano nobile della Villa Farnesina a Roma, realizzato all’inizio del Cinquecento contestualmente alla Sala di Alessandro e Roxane, per garantire maggiore riservatezza e consentire alla futura consorte di Agostino Chigi, Francesca Ordeaschi, di raggiungere le proprie stanze.

Nell’ambito della collaborazione da tempo instaurata con l’Istituto Superiore per la Conservazione e il Restauro dal mese di settembre 2014 si sta svolgendo un cantiere scuola del Laboratorio di dipinti su tavola in questo ambiente, connotato da una inconsueta volta a botte lignea dipinta con raffinati motivi a grottesche su fondo bianco.

Dopo un primo cantiere didattico condotto dagli allievi della Scuola di Alta Formazione – ISCR – i lavori di restauro sono attualmente in corso a cura del Consorzio Recro, costituito da restauratori formatisi presso l’ISCR.

Le operazioni di restauro vertono sul ripristino della continuità strutturale delle fessurazioni e sconnessure, sul consolidamento della pellicola pittorica, degli strati preparatori e del supporto, nonché su un complesso intervento di pulitura per la rimozione della consistente stratificazione avvenuta nel tempo ed infine sugli interventi di stuccatura e di reintegrazione pittorica.

I restauri con la visita all’inedita volta decorata verranno aperti al pubblico a partire dal mese di luglio 2015.

La Galleria prima del restauro

Gruppo di lavoro ISCR
Responsabile Unico del Procedimento: Gisella Capponi
Direzione lavori: Francesca Liserre, Federica Zalabra
Direttori operativi: Francesca Fumelli, Albertina Soavi, Paolo Scarpitti, Gloria Tranquilli
Restauratori: Cristiana Di Lisio e Alessia Felici
Indagini scientifiche: Carlo Cacace, Giulia Galotta, Roberto Ciabattoni, Fabio Talarico e Mauro Torre
Documentazione fotografica: Paolo Piccioni
Documentazione fotografica e rilievo 3D: Angelo Rubino
Documentazione grafica: Mara Bucci
Progetto allestimento cantiere e Sicurezza: Rocco D’Urso