Villa Farnesina

Atrio e Sala Farnesiana

L’attuale atrio con la vicina sala (ex biglietteria del museo) è il risultato di alcuni interventi di restauro eseguiti tra il 1861 e il 1863 a seguito delle perizie effettuate
dall’architetto Antonio Sarti per il Duca di Ripalda.

La sala, così come ci appare oggi, è l’esito di una serie di modifiche strutturali che hanno inizio, nell’Ottocento, con la definizione dell’attuale atrio e della sala più piccola (ex biglietteria) a partire dal grande salone d’entrata presente nell’impianto cinquecentesco; un’ulteriore suddivisione dell’ambiente verrà poi compiuta per l’installazione di un ascensore negli anni Trenta del Novecento.

Gli affreschi dell’antico soggiorno della villa, recentemente ritrovati sopra la volta ottocentesca che li nasconde, sono di epoca farnesiana e composti da un cielo con putti in volo intorno allo stemma Farnese al centro della volta, due putti su fondo blu nei peducci e un paesaggio dai colori autunnali che orna l’unica lunetta visibile.

La ricostruzione dell’antico atrio è fruibile tramite l’ausilio delle tecnologie digitali mentre i nuovi affreschi ritrovati sono presentati anche con una prima campagna fotografica a cura di Luigi Spina.