A cura di: Roberto Antonelli, Antonio Forcellino
Leonardo a Roma. Influenze ed eredità
Descrizione
Il catalogo della mostra Leonardo a Roma. Influenze ed eredità — organizzata sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica dall’Accademia Nazionale dei Lincei e dalla Fondazione Primoli, con la cura di Roberto Antonelli e Antonio Forcellino — celebra il genio di Leonardo da Vinci durante il suo soggiorno romano. L’artista visse in Vaticano dal 1513 al 1516, al seguito di Giuliano de’ Medici, fratello del Papa, portando con sé capolavori immortali come La Gioconda, San Giovanni Battista e la Vergine con Sant’Anna.
A Roma, Leonardo si immerse soprattutto nei suoi studi scientifici: approfondì le ricerche sulla generazione, progettò interventi per la bonifica delle paludi pontine, sperimentò con specchi (forse ustori) e, parallelamente, continuò a dipingere e perfezionare le proprie opere.
La mostra si concentra proprio su quel periodo romano, tra il 1513 e il 1517, mettendo in luce le influenze che l’artista ricevette dalla città e quelle che egli stesso esercitò sull’ambiente culturale.
Ospitata alla Villa Farnesina, l’esposizione si sviluppa in due sezioni distribuite in cinque sale. L’edificio, capolavoro del Rinascimento maturo, dialoga naturalmente con le opere esposte grazie agli affreschi di Raffaello e della sua scuola, di Baldassarre Peruzzi e del Sodoma, diventando così un prolungamento ideale della narrazione artistica.

